Diabete e alimentazione, consigli della nutrizionista

Diabete e alimentazione

Apr 15, 2023Redazione

Il Diabete Mellito (DM) è una patologia caratterizzata da iperglicemia cronica, cioè da alti livelli di zucchero nel sangue, a causa di una alterazione dell’attività dell’insulina.


Esistono differenti tipologie di diabete:

  • Il Diabete Mellito di tipo 1 (DMT1) è caratterizzato da una mancanza di produzione di insulina a seguito di un fenomeno autoimmune. L’insorgenza è tipica dell’età infanto-giovanile, ma può essere diagnosticato ad ogni età.


  • Il Diabete Mellito di tipo 2 (DMT2) è causato da un uso inefficace di insulina da parte dell’organismo ed è spesso slatentizzato e/o associato a stili di vita dannosi che portano ad eccesso di peso corporeo e inattività fisica.


  • Il Diabete Gestazionale (GDM) è una condizione di iperglicemia che viene riconosciuta per la prima volta durante la gravidanza.


  • Altri tipi specifici comprendono il DM causato da difetti genetici (MODY), malattie del pancreas esocrino (pancreatite, fibrosi cistica, emocromatosi), endocrinopatie (acromegalia, Cushing, glucagonoma, feocromocitoma, ipertiroidismo), farmaci e/o sostanze tossiche (acido nicotinico, glucocorticoidi, tiazidi, inibitori delle proteasi) e traumi.

Il ruolo chiave dell’alimentazione in caso di Diabete è stato ampiamente confermato.


Non esiste un protocollo dietetico univoco e uguale per tutti i pazienti: la personalizzazione tramite un nutrizionista esperto è quindi imprescindibile. Essa deve essere svolta sulla base di fabbisogni individuali, attività fisica, patologie concomitanti, equilibrio ormonale, vita quotidiana e abitudini, gusti personali, stress e rapporto con il cibo.

Consigli per una corretta alimentazione in caso di diabete

Per una corretta gestione del diabete è fondamentale regolare la dieta in modo da migliorare gli esami del sangue.


  • Bilanciare bene i nutrienti nei pasti (ad ogni pasto inserire proteine, grassi, carboidrati e fibre).


  • Consumare fonti di carboidrati/zuccheri a lento assorbimento e ricchi di fibre (es. pane, pasta, farine e cereali integrali, legumi).


  • Limitare i carboidrati/zuccheri a rapido assorbimento che alzano velocemente la glicemia (es. dolci, zucchero, frutta, miele, marmellate, bibite).


  • Consumare porzioni abbondanti di verdura ad ogni inizio pasto.


  • Preferire fonti di proteine magre e consapevoli (carni bianche d'allevamento all'aperto, pesce azzurro pescato, latticini light, albume d'uovo bio).


  • Utilizzare grassi “buoni” come condimenti: il migliore è l'olio d'oliva extravergine.


  • Limitare fortemente gli alcolici.


  • Utilizzare spezie ed erbe aromatiche per insaporire i cibi e non eccedere con il sale.


  • Variare spesso le scelte alimentari preferendo prodotti locali e di stagione.


  • Mangiare consapevolmente senza eccessi e mantenere un peso corporeo adeguato

Va ricordato inoltre che la dieta è solo parte della cura ma può contribuire ad un netto miglioramento dei sintomi e della qualità di vita.

“Non si può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non si ha mangiato bene.” Virginia Woolf

Dott.ssa Elisa Rosso, Dietista 

Leggi anche

dieta Low FODMAP per intestino irritabile
La dieta low FODMAP è una dieta che può aiutare a mitigare i sintomi dell'...
Ciboplus SrlApr 13, 2023
meringhe senza zucchero ricetta quasi zero calorie
La ricetta delle meringhe dolcificate con eritritolo e con praticamente zero calorie (24kcal per 100g...
Ciboplus SrlApr 18, 2023