Il monkfruit è un dolcificante naturale con zero calorie, nessun impatto sulla glicemia e nessun retrogusto che negli ultimi anni è diventato tra i più utilizzati nei prodotti dolci senza zucchero americani.
Cos'è il Monkfruit
Il Monkfruit (estratto di Luo Han Guo) o "frutto del monaco" è un dolcificante naturale a zero calorie che si ottiene dal frutto della pianta del monaco, originaria della Cina meridionale e utilizzata da secoli nella medicina tradizionale cinese.
Vantaggi del Monkfruit rispetto a eritritolo e stevia
Il monkfruit ha diversi vantaggi rispetto ai polioli ma anche rispetto alla stevia che si potrebbe considerare il dolcificante più simile come tipologia (entrambi sono estratti da vegetali). Rispetto all'eritritolo ha un potere dolcificante molto elevato (fino a 200 volte più dolce dello zucchero mentre l'eritritolo dolcifica un 30% in meno dello zucchero) e questo significa che se ne usa molto meno. Rispetto alla stevia (ma anche a eritritolo e xilitolo) ha un gusto più simile a quello dello zucchero e non ha alcun retrogusto .
Potenziali benefici per la salute del Monkfruit
Il primo beneficio è senza dubbio che si tratta di un dolcificante naturale senza calorie ne carboidrati e che non ha alcun impatto sui livelli di zucchero nel sangue, questo perché è costituito da composti naturali chiamati mogrosidi, che non vengono metabolizzati dall'organismo. Può quindi essere un ottimo alleato sia dei diabetici sia di chi segue una dieta dimagrante o semplicemente vuole evitare lo zucchero aggiunto.
Diversi studi hanno però evidenziato che il monkfruit può vantare anche proprietà antiossidanti e antinfiammatorie (non per nulla viene utilizzato da secoli nella medicina tradizionale cinese).
Effetti collaterali e sicurezza del Monkfruit
L'FDA (Food and Drug Administration, l'organo USA che regolamenta alimenti e farmaci) lo ha approvato nel 2010 come sicuro per il consumo umano e infatti è già da qualche anno largamente utilizzato nei prodotti dolci senza zucchero americani. Gli studi finora effettuati sulla sua sicurezza non evidenziano effetti collaterali al suo utilizzo ma sono ovviamente limitati soprattutto in termini di tempo essendo utilizzato da poco su larga scala come dolcificante.
Al momento in cui scrivo (maggio 2023) in Europa non è ancora stato approvato ne per la produzione ne per il commercio ciò significa che l'EFSA non ha ancora stabilito che sia sicuro consumarlo e/o in che quantità eventualmente lo sarebbe.
Si può trovare in vendita in negozi online che lo importano dall'America violando la legge oppure acquistarlo direttamente in Uk o USA rischiando però che un controllo doganale vi venga sequestrato.